Quercia Bonsai

La quercia bonsai è tra le specie più amate dai bonsaisti per la resistenza, la forza e la maestosità che lo contraddistingue.
Appartiene alla famiglia delle fagacee, le foglie sono lobate di colore verde che in autunno possono diventare gialle o arancioni. Sui rami sviluppano le ghiande, frutti che contengono il seme dell'albero ( negli alberi secolari si trovano di frequente). La corteccia della quercia è di colore marrone tendente al grigio con fessure longitudinali dandole un aspetto secolare.

Quercia bonsai: cura e consigli

Il bonsai di quercia è estremamente resistente sia agli inverni rigidi che al caldo estivo. In primavera si consiglia di posizionarlo in pieno sole per aiutare la produzione delle nuove foglie e dare vigore alla pianta; in estate, in particolar modo quelle particolarmente calde, va posizionato all'ombra. Autunno/ inverno, va sempre lasciato fuori, con l'accortezza di coprire il vaso per proteggere le radici in caso di gelate.
L'annaffiatura varia in base alla stagione, in primavera- estate quotidianamente a seconda dell'esposizione al sole e dal drenaggio del terreno, in autunno / inverno ogni 6-7 gg a seconda dell'esposizione e dalle temperature esterne.
Per evitare lo sviluppo dell' oidio o mal bianco ( fungo ascomycota) evitare di bagnarne le foglie.
La concimazione come la maggior parte delle piante è da effettuarsi da marzo a settembre ogni 2/3 settimane.

Quercia Bonsai, rinvaso e malattie

Le patologie più comuni alle quali è soggetto la quercia sono principalmente: il mal bianco (oidio), l'attacco di insetti provenienti da piante collocate vicino: afidi, cocciniglie e ragnetto rosso. Per ripulire la pianta si può utilizzare la pianta somministrando l'olio manualmente a tutte le foglie. In un secondo momento si toglieranno le incrostazioni biancastre con uno spazzolino. Ma se non dovesse essere sufficiente l'olio, in commercio esistono ottimi insetticidi chimici o biologici, da diluire nell'acqua dell'innaffiatura e somministrare regolarmente al bonsai di quercia.