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Acero rosso boschetto M
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Nome: Acero rosso
Famiglia: Aceraceae
Paese di provenienza: Giappone, Cina, Corea
Diametro del vaso: 15 cm
Altezza da base vaso: 35 cm
Storia e curiosità: è uno dei bonsai più scenografici grazie al cambiamento di colore delle foglie in base alle stagioni
Bonsai a foglia caduca
SPEDIZIONE GRATUITA
C'è tanto sapore d'Oriente in questo acero. Si tratta di un bonsai molto resistente, facilmente adattabile, che sopporta anche periodi di carenza d'acqua e assolutamente incurante delle variazioni di temperatura e di potature drastiche o effettuate in periodi sbagliati. In poche parole, è il bonsai ideale per chi desidera dare un tocco raffinato al proprio appartamento senza doversi preoccupare eccessivamente per la sua cura. Le regole alle quali dovete attenervi sono davvero poche e di semplice esecuzione: sarà sufficiente utilizzare un terreno leggermente acido che va mantenuto sempre ben drenato. La pianta richiede irrigazioni regolari, ma mai esagerate, e una concimazione all'anno utilizzando fertilizzanti a cessione lenta. L'acero è un bonsai da esterno e va posizionato in una zona molto luminosa (come un balcone o un terrazzo) ma possibilmente evitando la luce diretta del sole che potrebbe danneggiare le foglie -soprattutto in periodo estivo- e le forti correnti d'aria. La pianta ricompenserà queste minime cure con una splendida colorazione rosso fuoco del suo fogliame in autunno, che si protrarrà per qualche settimana, facendo gustare appieno il passaggio delle stagioni.
Esposizione e luminosità: Primavera e autunno: mezz'ombra; estate: possibilmente all'ombra o mezz'ombra (il sole diretto rischierebbe di accartocciare le delicate foglie); inverno: con temperature molto rigide va riparato in serra fredda o sotto una tettoia.
Temperatura: Sono piante resistenti, ma devono essere protette quando la temperatura scende sotto i -10°C.
Tipo di terreno: Necessita di un terreno leggermente acido e ben drenato; è sufficiente un mix di terriccio universale con 20% di sabbia e Acadama.
Irrigazione: è necessario non far asciugare troppo il substrato. Innaffiare abbondantemente ogni volta che il terriccio si presenta quasi asciutto, soprattutto d'estate (anche ogni giorno, con temperature elevate). Utili le nebulizzazioni sulle foglie.
Concimazione: Costante per tutto il periodo vegetativo, con fertilizzante NPK a lenta cessione.
N.B. Le specifiche sopra descritte possono variare in base al clima della zona in cui la pianta viene posta e alla stagione.