Ficus benjamin - variegato

Ficus Benjamin variegato, il beniamino del tuo appartamento

Il Ficus Benjamin variegato, detto anche beniamino, è una pianta originaria del Sud-Est dell'Asia, dall'India alle Filippine fino all'Australia, e appartiene al genere delle Moraceae (come tutti gli altri ficus, compresi i bonsai di retusa e ginseng).
Rappresenta un punto di riferimento per le piante d'appartamento, per la sua facilità di coltivazione e per la sua bellezza. Si adatta bene ad ambienti come appartamenti e uffici. É frequente vederlo posizionato in un soggiorno o in una scrivania: possiede anche proprietà purificatrici dell'aria ed è quindi tra i Ficus più amati. Scopri con noi di cosa ha bisogno per stare bene.

Ficus Benjamin, come prendersene cura

Il Ficus Benjamin di Flob è la varietà “kinky” che differisce dal normale “Ficus Benjamin” per la variegatura delle foglie, meno evidente.

Presenta foglie sottili di un verde chiaro nella parte superiore, delicatamente variegate sul bordo e più scure invece nella parte inferiore, che si dipartono da diversi fusti.

Il vaso deve essere di dimensioni adeguate alla grandezza della pianta. Il substrato di coltivazione è un terriccio sciolto e ben drenato con pomice, sabbia o lapillo vulcanico. La pianta, tuttavia, si adatta sia a terreni acidi, che calcarei.
Il Ficus Benjamin “kinky” deve stare in una posizione molto luminosa (seppur lontana dai raggi solari). Se c'è poca luce tenderà ad allungarsi verso la fonte di luce più vicina.

L'umidità per questo ficus dev'essere molto alta, ed è necessario garantirgliela spruzzando regolarmente le foglie con acqua possibilmente priva di calcare.
Il terreno deve rimanere sempre leggermente umido, quindi nel periodo caldo andrebbe innaffiato due volte alla settimana, e fertilizzato ogni quattordici giorni con concimi per piante verdi.
Ricorda che le piante in genere non vivono di sola acqua e luce ma necessitano anche di fertilizzanti. Se vedi la pianta con poche foglie e terra nel vaso, somministra del concime liquido, disciolto in acqua nelle dovute proporzioni, aiuterà la pianta ad assimilarlo. Una concimazione al mese, nel periodo vegetativo farà avere alla pianta gli elementi necessari per crescere sana, con foglie grandi e di colore verde intenso.

Per avere una pianta con una chioma armoniosa e priva di buchi o parti morte, nel periodo di dormienza, togli le parti morte e riduci le parti cresciute troppo. La potatura servirà anche per mettere ordine nei rami vecchi e nuovi e dare aria e luce in parti uguali a tutte le foglie.

In appartamento, come in ufficio, sarà buona norma tenere la pianta lontana da correnti d'aria. In inverno, questo potrebbero spogliare quasi del tutto la vostra pianta, lo stesso potrebbe accadere in estate. I venti freddi invernali potrebbero danneggiare seriamente il tuo ficus.

Ficus Benjamin, problemi, malattie e parassiti da combattere

Le foglie del Ficus Benjamin sono sensibili alle variazioni di luce. Capita spesso di vedere piante che se spostate da una stanza all'altra, nel giro di pochi giorni, perdano molte foglie. Stai pure tranquillo, se le condizioni sono diverse ma ancora ottimali, in breve tempo la pianta emetterà nuove foglie. In caso contrario, spostale subito, o avrà difficoltà a recuperare il suo aspetto originale.

Se la pianta è abituata a stare in casa o appartamento, in estate evita di metterla in giardino o in terrazzo, esposta alla luce diretta del sole. Le foglie potrebbero essere molto danneggiate, con bruciature. Meglio metterla in una posizione protetta dal vento e in mezz'ombra.

Il Ficus Benjamin, generalmente, ha pochi parassiti. In ambiente chiuso, con aria secca, il ragnetto rosso può insediarsi nella parte inferiore della pagina fogliare e vedrai le foglie puntinate di giallo. Anche afidi e cocciniglie possono infestare le vostre piante da appartamento. Le cocciniglie potrete eliminarle con un bastoncino di cotone imbevuto con alcol. Per gli afidi esistono insetticidi con principi attivi naturali che, anche se usati in interno, non arrecheranno danni alla vostra salute.

Infine, l'eccesso di acqua è da considerarsi un nemico della pianta. Il marciume e l'asfissia radicale sono una delle maggiori cause del deperimento di questi esemplari. Ma il problema si risolve facilmente facendo attenzione a come e quanto spesso bagnare il vaso. Insomma, i ristagni d'acqua sono al bando.