Strelitzia in vetro

Strelitzia reginae in idrocoltura

Si tratta di una pianta esotica che in natura si presenta imponente, con base legnosa e grandi foglie cuoiose simili a quelle del banano, di colore verde-azzurro. Il fiore della Strelitzia reginae invece è molto apprezzato per la pregevole bellezza, per i cromatismi a contrasto, per le vistose dimensioni. E' noto come “fiore del paradiso” o “uccello del paradiso” per il caratteristico aspetto simile alla figura del becco dell'airone. La denominazione botanica di questa pianta è un omaggio alla regina Carlotta di Meclemburgo-Strelitz, moglie del re Giorgio III d'Inghilterra, grande appassionata di botanica.

In questo caso ritroviamo la strelitzia all'interno di un vaso in vetro, con le radici nude e un portamento elegante. Si tratta di una pianta di sicuro effetto scenico, perfetta per donare un tocco di stile al vostro living. Un oggetto dal design minimal ma con una resa davvero wow!

Strelitzia in idrocoltura: come prendersene cura

Trattandosi di una pianta coltivata con l'idrocoltura, la sua cura non richiede grandi accortezze, se non quella di aggiungere acqua concimata non appena il livello dell'acqua presente nel vaso scende oltre il livello richiesto, circa alla base delle radici. La strelitzia deve essere posta in una zona illuminata, ma non esposta alla luce solare diretta. Non sopporta le temperature inferiori a 18°.

N.B. Le specifiche sopra descritte possono variare in base al clima della zona in cui la pianta viene posta e alla stagione.