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Pepe bonsai: vigore e solidità lo rendono tra i bonsai più richiesti

Il bonsai dell'Albero del pepe è riuscito ormai a classificarsi tra i più richiesti dai bonsaisti. Le ragioni di tale affermazione sono facilmente individuabili perché questo elegante alberello, dall'aspetto ben proporzionato e accattivante, è anche di facile coltivazione e, solo molto raramente, cede agli attacchi di funghi e parassiti. Le foglie dell'Albero del pepe, molto piccole e lucide, se sfiorate emanano un profumo gradevolissimo. I fiorellini, piccoli e gialli, sono altrettanto graziosi. Anche gli esemplari più giovani, grazie alla corteccia rugosa, assumono un aspetto secolare di grande attrazione.

Cura
Il pepe è considerabile un bonsai da interno, e può vivere senza alcuna difficoltà in casa davanti a una finestra. In primavera, autunno e inverno è conveniente tenerlo in un luogo molto luminoso, cosicchè possa vegetare in maniera corretta. In estate, pur essendo una pianta molto resistente, va riparato dal calore diretto del sole, che potrebbe danneggiare le radici e anche le foglie.
Il pepe necessita di molta acqua: è necessario controllare sempre se il substrato si presenta asciutto. In tal caso, è bene irrigarlo due-tre volte a distanza di qualche minuto, finchè il terriccio assorbe completamente l'acqua. D'estate va irrigato ogni giorno.
Può essere concimato da marzo a giugno e da agosto a ottobre, con concime per bonsai a lenta cessione.
N.B. Le specifiche sopra descritte possono variare in base al clima della zona in cui la pianta viene posta e alla stagione.