Olivo XL

Dal Mediterraneo una bellezza millenaria indiscussa: la pianta di olivo!

Il bonsai olivo è probabilmente originario dell'Asia minore e della Siria: le piante di olivo costituiscono qui vere e proprie foreste che si estendono per svariati km sulle coste. Si è poi distribuito principalmente nel periodo greco e romano in tutto il bacino del Mediterraneo, diventando tra le specie più comuni e caratteristiche anche del territorio Italiano (in particolare al Sud).
Longevità e resistenza lo rendono interessantissimo da coltivare come bonsai, ma la caratteristica con cui viene maggiormente ricordato è la bellezza del tronco, che con la crescita diventa una scultura vegetale. Proprio per questo motivo gli esemplari più vetusti sono esibiti con orgoglio dai bonsaisti come vere e proprie opere d'arte. Questa varietà di ulivo bonsai XL si mostra in tutta la sua maestosità.
Stando agli studi effetuati dai botanici, pare che l'olivo selvatico sia il progenitore di quella che ora conosciamo come Olea europea, che ha assunto l'aspetto di albero in seguito all'intervento dell'uomo tramite la coltivazione. La varietà Olea sylvestris, detta anche “olivastro”, cresce infatti come arbusto spontaneo su territori rocciosi e possiede foglie più piccole e rami con qualche spina. Rappresenta una costante in ambito alimentare per la produzione di olio e olive, ma ha un significato spirituale molto ampio in quanto viene considerata simbolo di immortalità e pace fin dall'antichità. E' immediatamente riconoscibile oltre che per il fusto (che con il passare degli anni assume una bellezza incredibile con la sua superficie contorta e ruvida) anche grazie alle sue foglie lanceolate di un verde molto caratteristico.
Un ulivo bonsai ha bisogno di una posizione molto luminosa: è una varietà da esterno e può essere tranquillamente tenuto in posizione di pieno sole, che agevola la fioritura primaverile, avendo cura di proteggerlo dal troppo caldo durante l'estate (si possono effettuare nebulizzazioni sulla chioma con uno spruzzino) e dal gelo d'inverno. Richiede un terreno costantemente drenato e non troppo umido, con irrigazioni continue ma non eccessive.
Un bonsai olivo va concimato solo durante periodo vegetativo, quindi marzo-giugno e agosto-ottobre, una volta al mese con concime specifico a lenta cessione per bonsai. Andrebbe inoltre potato dopo la fase vegetativa e rinvasato ogni 3-4 anni.