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Pino Mugo Bonsai
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Nome: Pino Mugo
Famiglia: Pinacee
Paese di provenienza: Europa centrale e meridionale
Diametro del vaso: 15 cm
Altezza da base vaso: 40 cm
Storia e curiosità: E' apprezzato soprattutto per i giardini rocciosi. Le sue tonalità spaziano dal verde al marrone fino ad arrivare ad un colore violaceo.
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Pino Mugo, emblema di forza e saggezza
Il Pino mugo anche detto Pino montano o più semplicemente mugo, appartiene alla famiglia delle Pinaceae. È una conifera sempreverde cespugliosa e in natura può raggiungere i 20 metri di altezza. Cresce soprattutto sulle montagne dell'Europa centrale e meridionale dove è l'unica conifera che resiste a questa altitudine e che riesce a sopportare il clima freddo con pioggia, neve e vento secco. Fin dalla mitologia greca il Pino ha avuto grande risalto e ne è stato ampiamente sfruttato il simbolismo ed il nome. È rientrato spesso nelle citazioni poetiche di Ovidio, Virgilio e molti altri che lo descrivono come un albero sacro. È un bonsai forte e dall'aspetto rustico. Invecchiando le peculiarità di questa pianta si accentuano: la corteccia del tronco si apre con profonde fessure che gli conferiscono un aspetto vissuto e antico e la vegetazione si arricchisce definendo splendidi palchi. Le sue foglie sono aghiformi e presentano un colore verde intenso. Come per tutte le pinacee le pigne impiegano due anni per giungere a maturazione e nel primo anno rimangono molto piccole. Nella prima fase del loro sviluppo i pini sono caratterizzati da una bella forma piramidale, differenziando poi gradualmente parecchie impalcature: invecchiando mutano la propria sagoma da piramidale in figure più aperte e globose.
Pino Mugo: come prendersene cura
Il pino mugo ama vivere in zone luminose e ben soleggiate avendo cura però di ripararlo durante l'estate e di tanto in tanto nebulizzandone la chioma. Questo bonsai non sopporta i terreni umidi, per cui si consiglia di annaffiarlo facendo molta attenzione a somministrare apporti idrici ridotti e solo quando il terreno è completamente asciutto.