Acero Verde

L'Acero verde è uno dei bonsai più belli da coltivare, per il fascino e l'eleganza difficilmente riscontrabili in altre specie. Le sue meravigliose foglie dalle mille sfumature di verde sono in grado di arricchire ogni ambiente in cui viene inserito, dando vita a spazi rilassanti e tranquilli; questo è anche uno dei motivi per cui in Giappone lo si utilizza molto spesso nei giardini zen. L'acero verde si presenta con una chioma piuttosto arrotondata e compatta, creata da rami sottili e glabri. Ma sono le foglie la componente più importanti della pianta dal punto di vista decorativo, queste ultime appaiono quasi rotonde, di un verde molto brillante, con lamina palmata. Imperdibili le loro sfumature autunnali, i cui toni variano dal giallo/bronzato all'ocra/arancio.

Acero verde: come prendersene cura

Esposizione e luminosità: In primavera, quando il clima è mite, sarà opportuno posizionare il vostro acero in luogo soleggiato, al fine di favorire la ripresa vegetativa con rami robusti e piccole foglie. Nella stagione calda si consiglia invece una zona ombreggiata, per evitare l'essiccamento del substrato e di conseguenza delle foglie. Nei mesi più freddi sarebbe ideale tenere l'acero in zone riparate e soprattutto proteggere l'apparato radicale.

Irrigazione: Dalla primavera all'autunno, quando la pianta si 'risveglia', è opportuno fare regolari innaffiature lasciando asciugare il terreno tra una bagnatura e l'altra; la quantità d'acqua sarà naturalmente maggiore nelle giornate estive più calde.

Concimazione: Nel periodo di ripresa vegetativa, la concimazione dell'acero verde dev'essere costante, ogni 15-20 giorni, si potranno utilizzare concimi a rilascio lento specifici per bonsai.

N.B. Le specifiche sopra descritte possono variare in base al clima della zona in cui la pianta viene posta e alla stagione.