Pistacia Lentisco

Pistacia lentiscus

Pistacia lentiscus: si tratta di un arbusto sempreverde proveniente dall'area mediterranea. E' un'essenza abbastanza rustica e resistente e di facile coltivazione, quindi adatta anche a chi si approccia per la prima volta al mondo dei bonsai. Presenta un tronco marrone chiaro, la cui corteccia è lievemente grinzosa. La resina contenuta al suo interno è usata fin dall'antichità per produrre un mastice gommoso e ancora oggi la pianta viene utilizzata in erboristeria e nell'industria dei profumi. Le foglie, ovali e di colore verdastro del pistacia lentiscus sono altamente profumate. All'inizio della primavera all'ascella fogliare sbocciano piccoli fiorellini riuniti in racemi che poi in estate lasciano il posto ai frutti, delle bacche tondeggianti di colore rosso, che divengono nere a maturazione, in inverno. Mentre il tuo bonsai si adatterà al nuovo ambiente, fermati a osservarlo, impara ad averne cura e a conoscerlo.

Annaffiatura

Questa pianta cresce bene in terreni asciutti per cui non necessita di frequenti e abbondanti annaffiature, ma di interventi misurati da effettuare quando tutto il terreno è asciutto. Nei mesi più caldi si consiglia di nebulizzarne la chioma. Durante l'inverno annaffiare sporadicamente, solo nell'eventualità di lunghi periodi con assenza di precipitazioni.

Esposizione

Il pistacia lentiscus è una pianta amante del sole, si consiglia quindi di posizionarlo all'esterno in una zona molto luminosa ma non esposta ai raggi solari diretti, soprattutto d'estate. Dovrà essere protetto durante l'inverno in casi di temperature vicine allo 0.

Concimazione

In primavera e in autunno è bene aggiungere un fertilizzante per bonsai all'acqua d'irrigazione, ogni 15 giorni circa.