Alchechengio peruviano

Physalis alkekengi

Conoscete l'alkekengi? Si tratta di una pianta perenne molto rustica, originaria probabilmente del Sud-est asiatico, anche se oggi si è naturalizzata in molte parti del mondo. Si presenta come un piccolo cespuglio che regalerà al vostro ambiente una deliziosa nota di colore.
La vera particolarità di questa pianta è la fioritura che avviene in estate e i cui fiori assomigliano a piccole campanelle color crema. Alla fine della fioritura il calice si chiude e imprigiona il futuro frutto. Quando la bacca interna è matura, il calice rosso inizia a diventare trasparente, assumendo la caratteristica forma a lanterna cinese. I frutti dell'Alkekengi sono tondi e di colore giallo-arancione, particolarmente apprezzati in cucina per la realizzazione di confetture e dessert. Secondo alcune tradizioni popolari, possiedono anche numerose proprietà terapeutiche.

Una pianta davvero curiosa, ideale per decorare la casa in autunno insieme ad altri must della stagione.

ESPOSIZIONE

L'esposizione dell'Alkekengi deve essere scelta con attenzione poichè ha bisogno di crescere con la luce piena del sole, ma protetto anche da una leggera ombra che possa fornirgli un adeguato riparo. Si tratta di una pianta resistente al freddo e al gelo, non preoccupatevi dunque quando in inverno vedrete cadere le sue foglie, nessun problema, rispunterà dal suo rizoma a primavera più rigogliosa di prima.

ANNAFFIATURE

Necessita di un terreno umido con annaffiature regolari e frequenti soprattutto durante il periodo estivo. La somministrazione di acqua va limitata nel corso della stagione invernale. Teme molto l'eccesso di umidità del terreno, che potrebbe provocarle marciume radicale.

CONCIMAZIONE

Per stimolare la fioritura occorre somministrare 20 giorni circa un concime a lenta cessione ricco di potassio.