Pianta di ficus ginseng in terrarium, per andare in vacanza senza pensieri!

Il nome ficus ginseng sembrerebbe derivare dal termine cinese 'Jen-Shen', il cui significato è 'pianta dell'uomo'; infatti le sue radici hanno una silhouette che ricorda quella di una figura umana. Il ficus è caratterizzato da un fogliame di tonalita? verde intenso e da spettacolari radici fuori terra. In Terrarium lo ritroviamo all'interno di un barattolo in vetro con un tappo in sughero, che sviluppa al suo interno un vero e proprio ecosistema in miniatura! Al suo interno si ricreano le condizioni ottimali di crescita per la pianta stessa, riciclando continuamente l'acqua e l'aria interna, imitando i biotopi naturali molto umidi. Non c'è bisogno di prendersene cura e di annaffiarlo, tutto ciò che richiede è un po' d'amore e un bel posto in cui vivere.

Un allestimento “verde” originale e di tendenza, per conferire agli spazi di casa un'atmosfera naturale senza grandi sforzi. Un'alternativa molto moderna e altrettanto decorativa per donare un tocco naturale ed elegante all'arredamento con risultati sempre apprezzabili.

Ficus ginseng in terrarrium: come prendersene cura

Il terrarium richiede pochissima manutenzione. Essendo chiuso con un tappo di sughero, il ciclo dell'acqua avviene naturalmente. Sarà sufficiente innaffiarlo tre volte all'anno con una piccola quantità d'acqua. Finché il substrato è bagnato, non è necessario innaffiare. Saranno comunque il muschio e il terriccio ad indicarci lo stato di umidità presente all'interno del terrario: se il terriccio diventa asciutto e il muschio ha perso la vivacità del suo colore verde significa che bisogna annaffiare. Il vostro ficus impiegherà circa una settimana per acclimatarsi e adattarsi al luogo in cui è stata posto.
Preferire sempre un luogo luminoso per conservare il terrario, tuttavia, evitare di esporlo alla luce diretta del sole. La temperatura ideale per il suo corretto funzionamento è compresa tra 15°c e 27°c e se dovesse essere più alta è sufficiente aprire il coperchio per ventilare. E' anche possibile decidere di aprirlo almeno 2 ore alla settimana, o quando si forma troppa condensa all'interno del vetro.

N.B. Le specifiche sopra descritte possono variare in base al clima della zona in cui la pianta viene posta dopo l'acquisto e alla stagione.