Concimi e integratori: in che periodo usarli
La prima cosa che devi sapere è che è importantissimo seguire dosi e modalità indicate sull’etichetta del prodotto che deciderai di acquistare. Eccessi di concime, infatti, possono essere dannosi alla pianta, determinando bruciature ai tessuti e stati di sofferenza.
Prima della preparazione del concime, considera sempre il volume dei vasi. Di norma, le piante in vaso su balcone, terrazzo o casa, vanno concimate regolarmente da marzo a settembre. Il momento del germogliamento e della fioritura primaverile sono delle fasi particolarmente delicate per la pianta che si trova sottoposta ad un grande utilizzo di energie.
La pianta in vaso, avendo generalmente poco spazio e terriccio a disposizione per le radici, ha bisogno di essere aiutata adeguatamente. Per avere una casa o una terrazza ben fiorita, sarà quindi necessario utilizzare del concime per piante dalla primavera all’autunno.
Concimi e integratori: proprietà principali
Azoto, potassio, fosforo, calcio, ferro, magnesio e molti altri elementi, sono solo alcuni dei principali elementi di cui una pianta necessita di nutrirsi per crescere bene. Naturalmente ogni pianta ha esigenze diverse da un’altra ed è per questo infatti che esistono concimi ed integratori per piante tarati esattamente su quella che è la necessità della nostra pianta.
Ad esempio, l’azoto è il concime indispensabile per sviluppare le piante verdi, mentre il potassio è più indicato per le piante che danno frutti e il fosforo per la fioritura di gerani, petunie o gelsomini.
Concimi e integratori, come vanno usati
Concimi e integratori per piante possono essere di tipo liquido o in formato granulare. Nel primo caso si tratta di elementi altamente concentrati, di norma diluiti con l’acqua e poi versati sulla pianta con un annaffiatoio. Basta seguire attentamente le indicazioni fornite sulle etichette e così permetteremo alla nostra pianta di assorbire la giusta quantità di elementi nutritivi necessari al suo sostentamento.
Ci raccomandiamo: fate attenzione non solo nell’usare il giusto dosaggio ma vedere anche di farlo con la giusta frequenza, anche questa di norma descritta nell’etichetta del concime o integratore per piante che acquisterete.
Grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie può anche capitare di imbattersi in concimi o integratori liquidi che non vanno diluiti. In questo caso basterà aggiungere le quantità di gocce previste nelle etichette del prodotto ed il gioco è già fatto.
Abbiamo poi concimi e integratori in forma granulare. Anche questi vanno aggiunti così come sono, rispettando le dosi indicate in etichetta. Un piccolo segreto: se usate del concime per piante granulare magari prima innaffiate la terra del vostro vaso, l’umidità che si creerà sul terreno aiuterà il rilascio delle sostanze nutritive.
Infine, abbiamo anche concimi e integratori nutrienti spray creati ad hoc per le piante, come la Tillandsia che serve appunto per mantenere in forma e verdi proprio le Tillandsie.
Concimi e integratori: scegliamo terriccio e argilla giusti
Non dimentichiamo che è molto importante scegliere anche il giusto terriccio per le nostre piante in vaso. Su Flob ne troverete di diversi tipi. Ad esempio, il Ketotsuchi, un terriccio organico perfetto per bonsai su roccia o comunque per piante dove è necessario che il terriccio si mantenga il più umido possibile. Oppure abbiamo l’argilla Akadama, anche questa molto apprezzata dai bonsaisti.
Qualunque sia l’utilizzo che farete di questi prodotti, ricordate sempre: la cosa più importante è quella di controllare le etichette e rispettare sempre le dosi consigliate per non incorrere nel rischio di dare troppo poco nutrimento alla pianta o al contrario di ottenere un sovradosaggio che potrebbe far ammalare la pianta se non addirittura portarla alla morte.
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