Oltre all’andamento delle condizioni climatiche della stagione, molti agricoltori seminano seguendo il calendario lunare.
L’influsso della luna sul raccolto, seppur non dimostrato scientificamente è ritenuto da millenni valido dalla maggioranza dei coltivatori.
Secondo la tradizione contadina la luna crescente rappresenta il periodo migliore per la semina di piante aromatiche come prezzemolo, erba cipollina, salvia, timo, malva, tarassaco, calendula, origano, coriandolo e basilico, ma anche di ortaggi quali angurie, meloni, peperoni, pomodori, melanzane, ravanelli, agretti e zucchine, cetrioli e carote.
Secondo la tradizione contadina con la luna decrescente, invece, si svilupperà bene tutto ciò che cresce sotto terra: dunque via libera ai porri, cipolle e patate.
Quando la luna è calante, si ci può dedicare anche alla semina (o al trapianto) di indivia belga, lattuga, scarola, sedano, spinaci e radicchio.