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Piante che purificano l’aria: la vera svolta green per casa tua
Le piante che purificano l’aria sono il tuo migliore alleato, sia che tu viva in una grande città, sia che abiti in un piccolo centro urbano. L’aria non è delle migliori in molte zone d’Italia, e questo può ripercuotersi anche sulla salute del tuo organismo. Le piante che purificano l’aria possono darti una mano ad attenuare questo fenomeno, sono particolari e creano dei contesti abitativi molto eleganti. Perfette per le case più grandi, ma anche per i piccoli appartamenti cittadini, con le loro proprietà aiutano a purificare l’aria dagli agenti inquinanti.
Piante che purificano l’aria: quanto ne sai?
Oltre alla funzione di purificazione dell’aria, le piante di cui leggerai poi di seguito, hanno anche il compito di assorbire l’anidride carbonica e regolare l’umidità dentro casa tua.
Inoltre, le piante che purificano l’aria sono perfette anche per eliminare quell’odore tipico che rimane dopo aver acceso il camino, o il forte odore di insetticidi, vernici e spray vari.
Che cosa aspetti? Scopri di più sulle piante che purificano l’aria, e in base alle tue esigenze, troverai quella che fa al caso tuo!
Sansevierie
Le sansevierie sono delle piante sempreverdi dotate di foglie lunghe, di un colore verde brillante, lucenti e piene. Le sansevierie appartengono alla famiglia delle Ruscaceae, la quale include molte piante diverse che originariamente si trovavano solamente nelle zone delle Indie e anche nell’area dell’Africa tropicale.
Le sansevierie hanno delle foglie che non devono subire danni, altrimenti smettono di crescere. Le foglie delle sansevierie sono il loro punto forte: rendono la tua casa elegante e la arredano senza troppi sforzi, dando uno stile del tutto singolare e minimalista ai tuoi spazi. Sempre tenendo in considerazione le loro famose foglie, ti informiamo che il fogliame delle sansevierie può crescere fino a un metro d’altezza. La sua crescita però è lenta, ed è però molto longeva.
Per le sansevierie il caldo non è un problema, si troveranno benissimo nel tuo appartamento anche nei giorni estivi in cui la temperatura supererà i 30°C. Attenzione invece alle temperature più rigide. Infatti, sotto i 10°C, queste piante soffrono e deperiscono. La posizione perfetta per garantire loro una vita lunga è la mezz’ombrao, ancora meglio, un ambiente luminoso dove però non siano colpite direttamente dai raggi solari.
Per quanto riguarda l’irrigazione, assicurati di innaffiarla solamente una volta a settimana con moderazione quando sentirai che il terriccio è ben secco.
Dovremmo tutti avere molteplici sansevierie in casa. Le loro doti di purificazione dell’aria sono famosissime e rinomate. Infatti, le sansevierie assorbono sostanze nocive e per questo vengono posizionate, molto spesso, nelle camere da letto. Dato che l’inquinamento al quale siamo assoggettati è molto importante, è fondamentale dotarsi delle sansevierie che ci risparmiano mal di testa o problematiche all’apparato respiratorio in generale.
Felci
Le felci sono piante che non producono fiori o frutti e appartengono alla famiglia delle Briofite e delle Gimnospermae. Si tratta di piante longeve, sono infatti piante perenni molto antiche. Le felci rientrano nella categoria dei sempreverdi.
È interessante notare come le felci non posseggano organi riproduttivi, bensì si diffondano tramite delle spore nell’ambiente.
Le felci si trovano molto bene negli appartamenti, ma bisogna che tu le tenga con riguardo. Ossia, assicurati che siano riparate dalla luce diretta e che quindi non siano esposte direttamente ai raggi del sole. Inoltre, fai attenzione a non posizionarle vicino ai termosifoni. È importante garantire una certa regolarità nell’innaffiatura delle tue felci, allo stesso tempo presta attenzione a vaporizzare il getto d’acqua sulle sue foglie durante il periodo caldo. Annaffia quindi le tue felci due volte a settimana d’inverno, mentre d’estate applica una maggior frequenza dando loro acqua un giorno sì e un giorno no.
Le felci assorbono particelle volatili attraverso le loro foglie. Grazie a questa loro particolarità sono quindi in grado di filtrare l’aria e renderla più pulita nella tua casa.
Filodendro
Questa pianta tropicale è perfetta per essere posizionata nel tuo appartamento. Creerà sicuramente un'atmosfera elegante e conferirà alla tua casa un aspetto curato e ordinato.
Il filodendro è una pianta che possiede radici aeree e foglie grandi di colore verde, ma che possono virare anche al bianco. Mentre, sulla pagina inferiore, potrai stupirti di trovare un colore che va dal porpora al ruggine.
L’altezza del filodendro è variabile. Ossia, dipende dalla specie e quindi dalla tipologia. Alcuni filodendri possono tranquillamente raggiungere i 3 metri. Invece, altre specie più piccoline crescono solamente fino a 50 centimetri in totale.
Per tenere al meglio il tuo filodendro, assicurati che la temperatura dell’ambiente in cui vive non scenda mai al di sotto dei 13-14°C. Infatti, questa pianta non ama i climi freddi e preferisce essere posizionata in contesti più miti. Inoltre, ama la luce del sole, ma non i suoi raggi diretti.
D’estate è necessario irrigarlo abbondantemente, ma attenzione a non lasciare acqua stagnante nel suo sottovaso! Invece, se fa davvero molto caldo, ti consigliamo di nebulizzare dell’acqua anche sulle foglie per assicurargli l’umidità corretta.
Il filodendro è una delle piante che purificano l’aria per eccellenza. Infatti, è stato dimostrato come il filodendro riesca a eliminare un’elevata quantità di formaldeide nel giro di qualche ora. Grazie agli stomi, piccole aperture che si trovano sulle loro foglie, queste piante che purificano l’aria riescono a metabolizzare e immagazzinare con facilità le sostanze tossiche e successivamente le eliminano quindi dal tuo ambiente.
Pothos
Il pothos è una pianta famosissima, soprattutto diffusa nelle case di chi ama le piante rampicanti.
Questa pianta appartiene alla famiglia delle Araceae e proviene dalle isole Salomone.
Il pothos è una pianta la cui coltivazione risulta molto semplice e non richiede particolari sforzi. Se non hai la fama di avere un bel pollice verde, probabilmente il pothos è la pianta che purifica l’aria che fa al caso tuo. Infatti, è rinomata per resistere alle condizioni più estreme. Resiste anche se posizionato negli angoli più bui della casa, nei luoghi in cui non c’è abbastanza umidità, negli ambienti caratterizzati da molta siccità.
Il pothos è amato da tutti, non richiede cure particolari, ma ti ripaga comunque con le sue foglie grandi che possono essere di forma ovale oppure cuoriformi. Sono di un colore verde brillante, presentano uno spessore importante e hanno rami lunghi per potersi arrampicare sui vari sostegni. Infatti, il pothos è una pianta rampicante, e se deciderai di sistemarla con dei sostegni appositi, potrai farla crescere anche in altezza in tutta tranquillità. Queste piante possono essere coltivate sia come delle rampicanti che come delle ricadenti. Basterà semplicemente usare i tutori appositi sia per un tipo di crescita che per l’altro.
Per curare al meglio il tuo pothos ti consigliamo di annaffiarlo con regolarità, aspettando però che il terreno risulti completamente asciutto tra un’annaffiatura e l’altra.
Anche i pothos sono rinomati per ripulire l’aria casalinga da tossine e agenti inquinanti. Questa pianta che pulisce l’aria è perfetta anche per gli uffici, tanto che pare che rilassi gli occhi quando sono irritati. I suoi benefici sono innumerevoli, e per questo il pothos può diventare il tuo migliore alleato per contrastare l’inquinamento dell’aria e farti vivere più sereno.
Yucca tronchetto della felicità
Il tronchetto della felicità, anche chiamato “yucca”, è una pianta che ha origini tropicali, è quindi adatta a vivere in climi caldi e umidi. Ma attenzione, è anche molto semplice da coltivare nel proprio appartamento. La cosa importante che devi tenere in considerazione è semplicemente di annaffiarla regolarmente in modo tale che il suo terriccio resti sempre un po’ umido. Meglio non tenerla sempre alla luce diretta, infatti questa pianta non ama stare direttamente sotto i raggi solari, ma preferisce spazi luminosi con luce indiretta.
Il vero nome del tronchetto della felicità o yucca è “dracena marginata”. La sua origine è tropicale e cresce spontaneamente nelle foreste africane e asiatiche più umide. Il tronchetto della felicità cresce lentamente e in modo omogeneo, si stimano circa 15 centimetri di crescita annui.
Le sue foglie sono verdi, coriacee e lineari oppure anche lanceolate. Nel caso della fioritura e della fruttificazione del tronchetto della felicità, non sarà facile assistere a questi fenomeni alle nostre latitudini.
Per curare al meglio il tuo tronchetto della felicità o yucca, ti consigliamo di asportare le sue foglie secche a mano a mano che si vengono a creare. Successivamente, se vedrai la formazione di uno strato polvere sopra le sue foglie lanceolate, prenditi un po’ di tempo per eliminarlo con un panno inumidito.
Anche la yucca o tronchetto della felicità è una delle piante che purificano l’aria. Infatti, è molto diffusa negli appartamenti ed è facile da coltivare. Ma, soprattutto, ha la capacità di assorbire le sostanze tossiche che si trovano nell’aria. Per esempio, è in grado di eliminare i composti ammoniacali e il benzene. Pensa che proprio per questo motivo, spesso viene utilizzata anche nelle aiuole spartitraffico!
Anthurium
L’anthurium è una pianta che proviene da aree tropicali molto calde e necessita quindi di un habitat simile anche nel tuo appartamento per poter vivere al meglio.
L’anthurium è una delle piante che purificano l’aria, infatti è anche chiamata “pianta filtro”.
La sua fama è tutta meritata. Infatti, l’anthurium riesce a ripulire l’aria del tuo appartamento dagli agenti inquinanti che contaminano le zone in cui vivi. Per esempio, grazie all’anthrium potrai finalmente liberarti di benzene, toluene, anidride carbonica e monossido di carbonio, ma anche di formaldeide.
L’anthurium non è solo utile a ripulire l’aria, ma è anche bello e conferisce al tuo spazio abitativo una nota d’eleganza. Questa pianta è l’ideale per arredare le tue stanze in modo semplice e sofisticato.
Per rendere questa pianta decorativa più duratura e sana, ti consigliamo di esporla alla luce indiretta del sole e tenerla lontana dalle correnti d’aria. Vista la sua origine, l’anthyrium necessita di un ambiente umido e va quindi irrigato con poca acqua ma spesso. Ti basterà memorizzare di annaffiarlo ogni sei giorni d’inverno e ogni tre durante la stagione estiva.
Inoltre, occupati di nebulizzare dell’acqua sulle sue foglie se l’ambiente è reso troppo secco dal riscaldamento.